Medicina Estetica Medicina estetica a completamento del sorriso

È l’unico agente terapeutico in grado di migliorare le rughe facciali di espressione mirando ai sottostanti muscoli responsabili: con meno movimenti la superficie cutanea gradualmente si spiana e le rughe cominciano a sparire.

I primi effetti si vedono a distanza di 3/5 gg, effetto finale a 10/15gg.

Indicazioni

• Rughe d’espressione
• Asimmetrie del viso
• Codice a barre
• Rughe della marionetta
• Gummy smile
• Bruxismo
• Ipertrofia dei masseteri
• Gestione del carico immediato implantare

Lo stress ossidativo dovuto all’età, al photoaging e uno stile di vita poco salutare (alcool, fumo, cattiva qualità del sonno) provoca la formazione di radicali liberi responsabili dell’invecchiamento dei tessuti e la comparsa di inestetismi cutanei: la biorivitalizzazione contrasta lo stress ossidativo

I biorivitalizzanti svolgono un’azione antiossidante favorendo la produzione di collagene, di elastina e di acido ialuronico, componenti fondamentali del tessuto giovane.

L’acido ialuronico (HA: Hyaluronic Acid) è ampiamente presente nell’organismo umano ed è presente in quasi ogni distretto anatomico.

L”HA gode di diverse proprietà fisiche e chimiche: anallergenicità, trasparenza, viscosità variabile e idrofilia e veicola l’acqua nei tessuti, aumenta il turnover cellulare, induce la collageno sintesi.

Indicazioni

Il viso può essere trattato con HA quasi nella sua totalità, in particolare:

• Rughe peri-orali (codice a barre), geniene, solchi naso-genieni, pieghe commissurali, piega mentoniera
• Volumi: labbra, mento e guance.

Sono fili in PDO (polidiossanone, materiale impiegato già da anni nella produzione di fili di sutura riassorbibili). Si tratta di un materiale atraumatico che non ha proprietà antigieniche e non può quindi dar luogo a reazioni allergiche

Dissolvendosi in modo graduale stimolano la sintesi di nuovo collagene ottenendo la stimolazione dei fibroblasti e dei processi di angiogenesi.

A completo riassorbimento la stimolazione e l’effetto lifting durano ancora poiché il supporto meccanico prodotto dai fili, stabile per 6/8 mesi, avrà generato un importante biostimolazione endogena i cui benefici saranno visibili molto più a lungo.

Indicazioni

• Ptosi moderata del terzo medio e/o inferiore
• Perdita di volume nella zona malare
• Rilassamento cutaneo
• Definizione del contorno labbra
• Lifting zona del codice a barre

Il trattamento è mini-invasivo: l’inserimento richiede semplicemente un piccolo foro guida per la cannula che trasporta il filo al suo interno.

Si esegue con poca anestesia locale: si potranno avere edemi, dolorabilità e gonfiori che regrediscono progressivamente nei giorni successivi al trattamento.

L’effetto correttivo può durare fino a un massimo di un anno: il tipo di pelle e lo stile di vita del paziente ne condizioneranno la durata in eccesso o in difetto.

Questo trattamento può essere abbinato all’uso di filler o tossina botulinica: la sinergia di più trattamenti combinati è spesso preferibile per ottenere un risultato complessivo di ringiovanimento naturale.

Il needling è una tecnica poco invasiva che può essere utilizzata sia per un trattamento meccanico, sia per una contemporanea somministrazione di farmaci o cosmetici che attraverso i microfori penetrano la barriera cutanea.

La Fusion Pen è uno strumento elettronico dotato di punta monouso con dodici o trentasei microaghi che vengono regolati per entrare a diverse profondità a seconda della problematica e ad altissima frequenza.

Essendo un trattamento poco invasivo si può usare su qualsiasi tipo di pelle e a qualsiasi età; la seduta dura circa 30 minuti a seconda dell’area da trattare. Le normali reazioni nella zona trattata sono: arrossamento, dolorabilità, edema.

II risultato è immediato, si potrà apprezzare maggiormente a seguito della completa risoluzione del lieve edema.

Indicazioni

• Aging cutaneo/ Rughe
• Iperpigmentazioni
• Esiti cicatriziali, in particolare post acne
• Soft lifting

Peeling molto superficiale

E’ un peeling chimico che esfolia lo strato più superficiale ed esterno della pelle (si limita allo strato corneo/dell’epidermide) il cui impiego è indicato per donare maggiore luminosità al viso, soprattutto per ridurre l’opacità cutanea. Es. acido mandelico.

Peeling superficiale

Agisce in modo leggermente più profondo arrivando fino allo strato basale dell’epidermide. Indicato in caso di esiti cicatriziali. Es. acido glicolico.

Peeling medio

Va ad agire a livello dell’epidermide e del derma papillare per trattamenti sottocutanei di cicatrice da acne/varicella e rughe di media profondità. Es.acido salicilico.

Peeling profondo

Raggiunge gli strati più profondi della pelle arrivando fino al derma reticolare, per rughe e cicatrici più profonde. Es.acido tricloroacetico (TCA)

I peeling chimici rinnovano lo strato superficiale della pelle attenuando imperfezioni cutanee come discromie, disomogeneità del colorito e cicatrici da acne. Servono inoltre ad alleviare le rughe superficiali .

Dopo un peeling chimico, a distanza di circa 1/2 settimane la pelle è molto più bella.